
Ogni tanto, giusto per divertirmi, vado sul blog di
Stark e clicco e riclicco sull'intestazione per leggere i sottotitoli che cambiano. Che vuoi, mi diverto con poco. E poi ci sono affezionato a quel blog, perché da lì ho cominciato a frequentarne
un altro e poi un
altro ancora ed ho conosciuto così – in senso lato – tante persone
interessanti e
simpatiche e
di cuore, che per me è nonplusultra. Qualcuna l’ho persino incontrata, vis a vis. Ci ho addirittura mangiato
una pizza insieme. Oggi, anche senza
write or die ho deciso di scrivere a ruota libera, tanto ho disabilitato l’impostazione di invio per mail delle mie elucubrazioni ad una decina di malcapitati, quindi non devo troppo preoccuparmi del tedio procurato: se volete leggere uno che non ha nientedadire è una vostra scelta. Dicevo del blog di Stark che poi avevo scoperto per caso, semplicemente digitando "perché no?" nella finestrella di goooooogle, mentre facevo una ricerca per lavoro e, se non ricordo male, m'imbattei in uno dei più fulminanti post "Barigazzi", quello dei
blugins, per chi lo conosce. Forse non era proprio quello, ma fa niente, quello che m'interessa raccontare o riraccontarmi - oh, che questa cosa qui va considerata, cioé che quando hai voglia di raccontare qualcosa a qualcuno, probabilmente prima di tutto te la vuoi riraccontare a te medesimo, perchè ti fa simpatia o affetto o altri sentimenti - era il percorso che mi ha portato ad avere nel blogroll, come dicono quelli bravi, una serie di persone o meglio il link al loro blog. Quindi, da
Perché no sono arrivato a
Eiochemipensavo e a
Spinoza. Frequentando questi siti, ho avuto la fortuna di interagire con un
professore romantico, un
Consulente di Cazzate Seriali o Consulente Seriale di Cazzate appassionato di acronimi - meglio non rischiare di offenderlo perché è grosso e permaloso, nonostante l'attitudine al cazzeggio e il cuore tenero - e una
Fata a mano armata. Ecco, direi che mi posso fermare, perché questo noioso post sta diventando lungo, e anche perché alla fine è da lì in poi che è cominciato l'effetto cascata, con sprizzi di
Aperol e amenità varie, che è arrivato a riempire la colonnina destra di questa paginacasa.
Mi fa piacere ricordare che la mia iniziatrice, o meglio, colei che mi ha dato il primo input - e per questo sarà
inputata- per partorire questo blog è stata un'altra
fata tutta nera, mapperò tanto una brava personcina che, quindi, tanto per riprendere una terminologia filoso
ficheggiante, ha avuto un ruolo maieutico nei miei confronti. Come dire, è stata come una Socrata per me.
Detto questo, per non aver nientedadire, ho detto già troppo.