martedì 28 aprile 2009
Futuro posteriore.
Tornerò sui miei passi e li cancellerò, camminando all'indietro, per far perdere le mie tracce. Sospirerò, esitando davanti a quelle foto che, non vorrei ma, comunque, dovrò bruciare. Raccoglierò tutti gli indizi che potrebbero incatenarmi lì, e li porterò con me, ma solo fino all'inceneritore. Trasformerò la posizione della stanza. Non mi limiterò a cambiare la disposizione dei mobili, ma abbatterò due pareti e ne tirerò su una nuova. Aprirò nuove finestre. Mi affaccerò su una valle che, prima, non potevo vedere. Ritroverò o almeno ricercherò un altro ritmo di vita, una routine più rilassata, forse più noiosa, ma certamente più umana. Metterò attenzione in tutto quello che farò, sarò consapevole di me in ogni momento, sarò presente. Sarò presente, finalmente, e smettero di vivere sospeso in un futuro che non è mai arrivato. Ed ora è già dietro le spalle.
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8 commenti:
programma interessante. Lo metto nella lista delle cose da fare senza data.
Non lo so, il camminare all'indietro mi intimorisce, nel senso che sono convinta oggi, che non sarei quel che sono se non avessi inciampato e fatto una raffica di passi falsi. Voluti o no, quello è un dettaglio. Invece sul trasformare sono d'accordissimo, anzi direi anche che sottoscrivo pienamente. Besos
Il futuro che non c'è attanaglia il mio presente, e il passato mi insegue come uno spettro. L'unica, forse, è resettare. E la consapevolezza, è sempre il primo passo per qualsiasi cambiamento.
reset!
esatto, confini, tu sei riuscito con una parola sola dove io ne ho sprecate 143.
Arrivo qui dal blog di Mauro Gasparini e se non ti dispiace, mi fermo un po' a leggere.
bienvenida!
Ma... la vita è come un fiume, si rema con le spalle al futuro e lo sguardo nel passato.
Tutto il contrario?
Noooo!
E' che uno sceglie una rotta e cerca di seguirla, ma il passato ce lo hai sempre davanti, magari si allontana sempre di più, mentre tu, se sai remare e sai dove devi andare, indove devi andare poi ci arrivi.
:D
bellissima immagine:) non vi ebbi mai pensato.
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