lunedì 4 agosto 2008
La società dei gran piacioni. Ovvero il fascino indiscreto dell'antipatia.
Apro con questo signore - Corradino Mineo - perché è lui ad avermi dato lo spunto, stamattina. Io sono da anni un fan delle news mattutine di Rai3/RaiNews24, per tutta una serie di motivi: orari, impostazione, orologio a vista, non ultime alcune conduttrici (segnatamente Mariella Zezza, sconosciuta ai più, credo, ma ispirevole). Devo dire, però, che da quando questo signore è tornato da New York e si è insediato in questo consesso di professionisti, anzi numericamente molto più di professioniste, ben oliato, come il gallo del pollaio, cambio più velocemente canale. Non sopporto i suoi oliati riccioli bianchi - vabbé, direte, invidia, sia pure - non sopporto che tutte quelle giornaliste, che ho ammirato alternarsi alla conduzione pariteticamente, lo chiamino ossequiosamente Direttore, anziche con il nome proprio, come fanno fra loro; non sopporto la sua rubrichetta "Il caffé", angolo di vanità che prima del suo ritorno non esisteva. Non sopporto soprattutto l'arroganza con cui dispensa il suo nonchalante scherno nei confronti dei suoi interlocutori, quando non "performano" secondo i suoi disegni. He likes himself very much. I don't.
Ma la società dei piacioni è ricca e articolata, in tutti i settori della nostra vita quotidiana, non solo quella che passa attraverso la televisione e/o che della televisione approfitta per far risuonare visivamente il proprio compiacimento.
L'archetipo che incarna perfettamente questo vocabolo, nato alla fine degli anni '80, per quanto mi risulta, è Cicciobello. Non mi dilungo su di lui perché non voglio fare un blog politico. Aggiungo solamente che il suo excursus mi lascia molto più orripilato, così non rischio la querela. L'ho persino visto di persona, in un Blockbuster, mentre porgeva il tesserino alla cassiera, con il suo sorriso abbronzato da campagna elettorale. He likes himself very much. I don't.
Io sento la necessità di fare un distinguo: ci sono piacioni arroganti e piacioni non arroganti, secondo me. Il buon Michele Cucuzza, per esempio, è consapevole del suo bell'aspetto, del bel timbro della sua voce e dell'effetto positivo che questo ha avuto sulla sua carriera, a prescindere di una discreta professionalità. Si tinge anche i capelli, come Moggi. Ma non l'ho mai percepito come arrogante. E' un piacione che non mi dà fastidio né mi è antipatico.
Mentre non sopporto Giletti. Arrogante, spocchioso, juventino - qui scatta la querela da parte di sba, sorry mate ;-). E piacione oltre ogni dire. Anche se non dovrei parlarne, perché in effetti dopo pochi secondi dalla sua apparizione o cambio canale o cambio stanza. Se lo conosci, lo eviti, secondo me. He likes himself very much. I don't.
Non potevo completare questo breve rant senza inserire un altro campione della categoria. Io sono di una generazione in cui quasi tutti gli uomini politici erano bruttini. Anzi come si celiava antonomasticamente erano Piccoli, Storti e Malfatti. Lucio Magri era in tutti i sensi una mosca bianca, infatti non si vedeva mai. Ora il bacino d'utenza di Famiglia Cristiana, soprattutto quello femminile, tradisce il settimanale paolino per vedere di nascosto le foto di Pierferdy nudo su Novella 2000 o 3000 come credo si chiami ora. Un altro bell' esempio di coerenza, lasciam perdere. Che casini! Il suo modello estetico - George Clooney - è qualche milardo di volte più figo di lui e s'atteggerà un quarto. He likes himself very much. I don't.
Credo che ne parlerò ancora, perché come si dice a Oxford, è una categoria che mi sta sul cazzo. E scusate la finezza, c'è posto per molti:-P
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Etichette
accompagnare il colpo
(1)
acido
(1)
addio
(2)
advertising
(2)
aloneness
(1)
animali
(2)
anni '70
(2)
ansia
(1)
antichrist
(1)
aria
(1)
aristotele
(1)
arrivederci
(1)
AS ROMA
(3)
assenza
(1)
ASTI
(1)
autocommiserazione
(2)
autoindulgenza
(1)
bambini
(3)
barefoot
(2)
Basho
(1)
bestemmie
(2)
BRASSENS
(10)
campari
(1)
capomissione
(1)
catarsi
(2)
cazzate
(1)
chinotto
(1)
cibo
(1)
cinismo
(1)
Claudio
(1)
co-dependency
(1)
combinazioni
(2)
consapevolezza
(2)
convitato
(1)
cubanocho
(1)
culo
(1)
derviscio
(1)
desiderio
(1)
dialetto
(2)
dignità
(1)
Dio
(2)
divina
(1)
essere umani
(2)
google
(1)
gratitudine
(4)
grazie
(2)
Hafez
(3)
Hagakure
(1)
haiku
(1)
haiti
(8)
ignoranza
(3)
imprecazioni
(1)
infischiarsene
(1)
integrità
(1)
intenzione
(2)
iperboli
(1)
libertà
(1)
loneliness
(1)
macchina
(1)
macrobiotica
(2)
maestri
(3)
maiali
(1)
manifestazione
(1)
Martissant
(3)
mauvaisereputation
(1)
max cosci
(1)
medici senza frontiere
(4)
merda
(5)
meritocrazia
(1)
messaggero
(1)
Mevlana
(1)
MIMMO FERRETTI
(1)
missione
(2)
misticismo
(1)
mitchell
(1)
mondegreen
(1)
morte
(2)
msf
(5)
mutande
(1)
nazismo
(1)
neologismo
(1)
Neropositivo
(1)
obama
(2)
ombra
(1)
orwell
(1)
Osho
(4)
ospedali
(2)
Papà
(2)
papaveri
(2)
parola
(2)
parolacce
(1)
parole
(2)
passione
(1)
patata
(2)
paura
(1)
petrolini
(1)
piacioni
(1)
poesia
(5)
preparazione
(1)
presente
(3)
primal
(1)
prostituzione
(2)
pubblicità
(2)
religione
(1)
repubblica
(2)
ricetta
(3)
riconoscenza
(2)
rifarsi
(2)
ringraziamento
(3)
romanesco
(4)
Rumi
(4)
samurai
(1)
sardegna
(1)
schifo. vergogna
(1)
serendipity
(1)
silenzio
(6)
sinistra
(1)
solità
(1)
solodarietà
(1)
sopravvivenza
(1)
stronzosauri
(1)
stupidità
(1)
sufi
(12)
superficialità
(1)
t.s. eliot
(1)
tao
(3)
taoismo
(2)
tempo
(1)
terra.
(1)
terremoto
(1)
tips
(1)
tofu
(1)
topica
(1)
traduzione
(2)
transgressione
(1)
turpiloquio
(1)
umanità
(1)
umiliazione
(1)
umore
(1)
vaffanculo
(1)
vanità
(1)
vegetariano
(1)
verbosità
(1)
vergogna
(2)
verità
(3)
vetriolo
(2)
viale marconi
(1)
video
(1)
vignette
(1)
vino
(1)
violenza
(1)
volontà
(2)
vuoto
(4)
yin e yang
(1)
4 commenti:
Chapeau, mon ami, anche se il fatto che Giletti sia Juventino, per noi bianconeri all'osso è un grosso problema. Uno così lo vedrei bene a tifare per la Habemus Papam di Roncobilaccio.
Sottoscrivo in toto. Anche se su Mineo avevo un'opinione diversa, per altro formata circa 15 anni fa, da quando cioé ho smesso di guardare la TV...
Capisco, sba, ogni squadra ha un tifoso di cui farebbe volentieri a meno. Pensi che io sia felice di avere Storace fra i tifosi romanisti?
Oh, anch'io 15 anni fa avevo smesso di guardare la tv. Ma è stato un breve periodo sabbatico di 3 anni. Poi anche per lavoro, ma soprattutto per inerzia, ci sono ricaduto.
Comunque, permettimi la rima, avere uno Storace verace a tifare la Maggica è meglio che avere un Veltroni doppiogiochista che dice di tifare Juve e poi spara nella schiena ai dirigenti (in senso figurato, ovviamente) e si presenta sul carro dei vincitori con qualunque maglia si manifestino.... bah! E qui non si tratta di destra o sinistra, qui si tratta di essere dei venduti per natura!
Per carità! Wolteraino è una nemesi per chiunque. E' merito suo - e della sua presuntuosa miopia - se oggi a Roma abbiamo un sindaco fascista. Anche lui esercita una forma di piacionismo, il piacionismo intellettuale, ancora più pericoloso di quello fisico...Scusa, eh! ho tracimato, ma il suo "ma-anchismo" mi ha proprio debellato lo scroto.
Posta un commento