Età e salute: i cicli Sufi della vita umana
Gli obiettivi del risanamento per ogni età
La vita intera è suddivisa in una serie di cicli settennali (Fig. 1). Al termine d’ogni ciclo sperimentiamo un certo peggioramento della salute che è legato al rinnovamento del nostro organismo. “I germi” di parecchie malattie croniche appaiono proprio al limite d’ogni sette anni della vita umana. Questi dati si accordano con la scienza moderna secondo cui le persone cambiano ogni cinque-sette anni. Se nella fase di declino temporaneo s’inizia ad assumere farmaci alimentando la malattia, c’è il rischio che essa diventi una compagna per l’intera vita. Non ha senso, naturalmente, restare a braccia conserte: in questo libro ho cercato di raccontare le più efficaci pratiche Sufi, che consentono al lettore di sostenere nei momenti più difficili il suo corpo.
Fino a 40 anni una persona utilizza il potenziale energetico che è stato fornito dai suoi genitori.
Verso i 42 anni iniziano i problemi legati al calo energetico, cosicché l’individuo non riesce a riempire le sue riserve energetiche a causa “di blocchi” e per l’incapacità di armonizzare la vita. Nel migliore dei casi, vi è un leggero affaticamento, mentre nel peggiore arrivano malattie e depressione.
La maggioranza della gente che ha superato il limite dei 42 anni, conserva i comportamenti acquisiti durante la sua vita passata, persino l’espressione facciale.
Quindi, da oggi in poi, comincio un nuovo ciclo, l'ottavo, sul quale mi accingo a pedalare verso un'auspicata floridità, saggezza e salute. Il bagaglio è quello che è, ma non mi lamento. Sudare è previsto, forare si spera di no. Ad ogni modo, mash'allah.
PS. Cliccando sul titolo del post si arriva al blog da cui ho tratto il brano postato qui sopra. E' pieno di pensieri, approfondimenti, indicazioni e persino ricette per un percorso di integrazione spirituale, secondo la tradizione Sufi. Buona lettura.
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